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giovedì 28 febbraio 2008

pomodoro in vaso un vero e proprio must!!

Parliamo di pomodoro, la pianta che più frequentemente viene indicata come adatta a questo tipo di coltura.
Come tutti sapete le specie di pomodoro sono molto numerose ed è quindi necessaio esprimere alcuni concetti:
1) piante da orto
2) ibridi da vaso
3) piante da industria

le piante del tipo 1) si trovano in tutti i vivai generalmente sono indeterminate (ovvero crescono sempre se non le tagliate) e l'unico modo per farle crescere in un vaso è che questo sia GRANDE almeno 40cm di diametro. Se sono piante indeterminate va predisponto un tutore (occhio a non sfondare il vaso!!) e man mano che cresce va mantenuto solo il fusto principale mentre le femminelle ( ovvero i germogli che partono dal fusto principale) vanno eliminate.
Altro aspetto: inutile farle crescere in altezza sperando di raccogliere più pomodori. In realtà più cresce la pianta è più piccolli saranno i pomodori in quanto ricordatevi sempre che sono in un vaso!!. Per i pomodori a grappolo quando ve ne sono 5-6 tagliate il fusto principale, questi si ingrosseranno e matureranno prima!

piante tipo 2). sono ibridi ovvero modificati sia per resistere a malattie ma molto spesso per adattarsi ad usi ornamentali hobbistici. in italia sono poco diffusi difficilissimo trovare piantine nei vivai ed ancor meno i semi. io non ho finora avuto modo di coltivarle ma quest'anno lo farò in quanto ho acquistato i semi e vediamo cosa succede. Stando alle descrizioni del prodotto sono pomodori che crescono in fioriere o vasetti di 11-18cm di diametro e crescono dai30 ai 50cm al massimo, sono di tipo ciliegina a crescita determinata (ovvero una volta emesso i frutti smettono di crescere e non occorre elinminare le femminelle) a rapido ciclo di vita.

piante tipo 3) sono rimasto sorpreso come il pomodoro da industria, pianta determinata e facile da trovare nei vivai cresca bene nelle fioriere.
Consiglio di mettere dei tutori per mantenere la pianta diritta ed eliminare qualche femminella ma non tutte!!

martedì 26 febbraio 2008

terra e consociazione

Tenendo presente che non trattandosi di terra di campo ma terra acquistata e dunque ricca ti tutti gli elementi nutritivi e con PH neutro durante il primo anno non avrete problemi ma dal secondo anno dovrete già fare alcune correzioni:
avete innaffiato con acqua di rubinetto? se l'acqua è troppo calcarea avrete reso la terra troppo alcalina e dunque dovrete sostituire parte della terra con terra arricchita di letame.
Una buona regola che seguo è quella di evitare in fase di estirpazione della pianta di andare a pulire affannosamente le radici dalla terra, di fatto a pianta estirpata mi ritrovo sempre con 1/3 di terra in meno, ecco che così ho modo di mettere terra nuova.
Altro metodo che uso è quello di utilizzare terra "vecchia" per quelle piante che non hanno bisogno di particolari cure, ad esempio, tutte le aromatiche e le insalate e simili.

Parlare di consociazione e ciclo delle culture in un vaso non mi sembra il caso.


ATTENZIONE: se nel vaso avete avuto gravi problemi di parassiti e malattie è meglio non piantare piante della stessa famiglia ed eseguire una termosolarizzazione del terreno.
esempio piante stessa famiglia:
1) pomodoro peperone cetrioli melanzane patate
2) carota prezzemolo

malattie e parassati riscontrati nel mio terrazzo


Ed ecco la parte meno piacevole...
Dato che si tratta di singole piante e in modica quantità io preferisco i metodi biologici per risolvere le questioni inerenti a malattie e parassiti..
Alcune regole fondamentali:
Prima di portare a casa una piantina controllarla molto bene perchè molto spesso siamo noi stessi che ci portiamo a casa i parassiti...
Piccoli animaletti neri sulla cima delle piante o alla base? ebbene sono afidi neri!!! una vera e propria invasione si abbatterà sulla pianta colpita se non si pone subito rimedio!!
rimedio naturale è una miscela di: sapone di marsiglia, acqua macerata con aglio e se la situazione è grave aggiungetevi del tabacco sempre macerato. una volta filtrato il tutto spruzzatelo sulle piante la sera. ( il piretro va ancora meglio ma che sia per ortaggi a protezione biologica, altrimenti vedrete letteralmente bruciare le foglie intossicate!!)
foglie gialle in maniera anomale a sviluppo completo? fermo restando malattie come peronospora ed altre tutte risolvibili con la prevenzione a base di poltiglia bordolese o a base di rame.. molto spesso il problema risiede nell'asfissia della pianta, ovvero vaso troppo piccolo o troppe piante nello stesso vaso
piccole mosche bianche si aggirano sulle piante? BEL PROBLEMA!! se lo si vuole risolvere senza pesticidi!! Consiglio pratico è appendere nel terrazzo dei pezzi di plastica gialli sui quali avrete spruzzato una soluzione di acqua/olio (vedi foto). la mosche sono attratte dal giallo e vedrete che già nei giorni successivi le mosche si attaccheranno alla plastica resa appiccicosa dalla soluzione.
Non risolve il problema definitivamente ma rende sopportabile la presenza di queste mosche che altrimenti si mangerebbero il vs orto.
INFINE
ricordatevi che se proprio non siete in grado di proteggervi da qualcosa eliminate la pianta infetta!!! inutile accanirsi!!


dimensione dei vasi in base alla pianta

Dilemma!! piante grandi in vasi grandi questa è la soluzione!...scherzi a parte ecco un elenco che vi può essere utile (diametri):
pomodoro "normale" 40 cm
pomodoro idustriale determinato (ovvero smette di crescere da solo): 25 cm
pomodoro ibrido tipo red robin: 10 cm ( non l'ho trovato in Italia me lo sono fatto spedire dall'America!!!)
peperoncino: 15-20cm
peperone 25-30 cm
basilico: 20-25 cm
salvia: 20-25cm più grande è e più cresce.
rosmarino: 20-25 più grande è e più cresce.
fragole: 15-20 cm

alberi nani: 40 cm e poi travaso in 50 cm col tempo...


profondità: più i vasi sono profondi meglio è!!

Irrigazione: le piante hanno sete!!!

H2O semplice come formula eppure così importante.

Vi indico cosa ho fatto io per dar acqua ai miei ortaggi:
tanica da 100lt posta in un angolo del terrazzo in cui vi ho immerso una pompa ad immersione collegata ad un cronotimer. questa pompa tramite un impianto di ditribuzione a goccia mi garantisce autonomia e libertà ( in agosto sono andato in ferie per 20gg ed al mio ritorno le piante erano ancora vive ed in piena salute!!)

Somministrazione: essendo in vaso le piante hanno bisogno di un costate apporto di acqua ben distribuita nell'arco della giornata in quanto l'evaporazione è assai elevata se non pacciamate (ovvero coprite il terrono nylon, sassi ecc...). usate boottiglie rovesciate, spugne nel sottosuolo o altro.
E' meglio dare poca acqua ma in modo frequente che tanta in una sola volta, anche perchè i disequilibri idrici provocano la spaccatura dei frutti ed il marciume apicale!!!!

In qualsiasi manuale trovate i fabbisogni di ogni specie ma quello che non vi dicono è che in un vaso quando la pianta cala le foglie non vuol sempre dire che ha sete ma che può avere troppo caldo!! si si anche a terreno umido gli effetti sono gli stessi e l'unico modo è di far ombra al vaso! esperienza mia che prima di capirlo mi sono morte almeno 5 piante di fragole!!! e dunque se la pianta vuole terreno fresco bisogna porre attenzione all'esposizione del vaso!.
PIù i vasi sono piccoli e più vi è il rischio di disequilibri idrici!! ed allora? impianto goccia a goccia la soluzione migliore!

esposizione al sole del terrazzo.

LA prima cosa su cui porre attenzione è sulla esposizione del nostro terrazzo e sulla conformazione del terrazzo stesso, ovvero:
Se il terrazzo è in muratura ci si deve attrezzari di portavasi da appendere al muretto e piedistalli su cui appoggiare i vasi di grande dimensione, mentre si ha una righiera basta appoggiare i vasi più grandi per terra.


Terrazzi che in estate sono baciati dal sole dalla mattina alla sera sono quelli in cui si può coltivare di tutto ma attenzione a proteggere il vaso dalla troppa insolazione, troppo sole può far male!!!

Terrazzi con il sole la mattina sono carenti ma ugualmenti si coltiva di tutto, semmai ci vorrà più tempo per apprezzare i frutti...

Terrazzi con il sole il pomeriggio (questo è il caso mio) e devo dire che ci coltivo di tutto!!

Terrazzi sempre in obra, bhe.... non scoraggiatevi le piante aromatiche crescono lo stesso e pure gli ortaggi definiti invernali e primaverili se la cavono... certo che se volete pomodori e peperoni la vedo dura!!!

coltivare in orto in terrazzo: un hobby alla portata di tutti!

Cari lettori e lettrici, mi accingo per la prima volta in un blogger per render partecipe a chi lo desidera della mia esperienza di coltivatore di ortaggi nel terrazzo di casa.
Questo è il mio secondo anno di esperienza sul campo e come buon appassionato di questo che va considerato con un vero è proprio hobby mi sono attrezzato di manuali e libri che trattano dell'argomento.
Siamo a marzo ed è ormai ora di predisporre il terrazzo.....allora inziamo!!!