Tenendo presente che non trattandosi di terra di campo ma terra acquistata e dunque ricca ti tutti gli elementi nutritivi e con PH neutro durante il primo anno non avrete problemi ma dal secondo anno dovrete già fare alcune correzioni:
avete innaffiato con acqua di rubinetto? se l'acqua è troppo calcarea avrete reso la terra troppo alcalina e dunque dovrete sostituire parte della terra con terra arricchita di letame.
Una buona regola che seguo è quella di evitare in fase di estirpazione della pianta di andare a pulire affannosamente le radici dalla terra, di fatto a pianta estirpata mi ritrovo sempre con 1/3 di terra in meno, ecco che così ho modo di mettere terra nuova.
Altro metodo che uso è quello di utilizzare terra "vecchia" per quelle piante che non hanno bisogno di particolari cure, ad esempio, tutte le aromatiche e le insalate e simili.
Parlare di consociazione e ciclo delle culture in un vaso non mi sembra il caso.
ATTENZIONE: se nel vaso avete avuto gravi problemi di parassiti e malattie è meglio non piantare piante della stessa famiglia ed eseguire una termosolarizzazione del terreno.
esempio piante stessa famiglia:
1) pomodoro peperone cetrioli melanzane patate
2) carota prezzemolo
martedì 26 febbraio 2008
terra e consociazione
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2 commenti:
e con la terra che tiro via dai vasi cosa ci faccio??
o la usi per culture meno esigenti o la getti via, ma con il termine "in parte" non vuol dire la metà o altro, nell'estirpare la pianta getta via anche la terra che inevitabilmente sarà attaccata alle radici più vicine alla base della pianta stessa. io vedo che così sono costretto ad aggiungere terra per mantenere il livello.
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